I nemici di Reinkar di Alessia Francone

Benvenuti in una mia nuova recensione!

Feroci, tormentati, dilaniati dalla brama di potere o da desideri di vendetta: sono i nemici che la maga Selene deve affrontare. Chi si cela dietro la maschera del Lupo Nero, enigmatico capo di una masnada di spietati briganti? Quali trame oscure stanno tessendo i marchesi Zeibach, infidi gastaldi assetati di potere? E fin dove si possono spingere l’arroganza e il rancore dei vendicativi castellani Von Falkenstadt? Gli antagonisti di queste storie proiettano la loro ombra minacciosa sulla pace del regno di Reinkar, sulla vita delle persone più vicine a Selene e su quella della maga stessa…

Finalmente si ritorna a Reinkar! Selene, Arne e zio Adamante ci aspettano per tre nuove avventure in lungo e largo per il regno:passato, presente e futuro sono pronti a essere scoperti e magari cambiati. Come per il libro precedente anche questo è diviso in tre capitoli assetati, ma comunque continui grazie ai fili conduttori che ci accompagnano sin dal primo racconto.Così come abbiamo lasciato i nostri beniamini così li ritroviamo, comodamente seduti sul trono che aspettano di sposarsi.
Peccato che prima di questo grande evento ci sia sempre qualcuno che tenta di rovinarlo: il Lupo Nero, che dissemina terrore in un angolo del regno e spetta ai nostri protagonisti fermarlo.Secondo me chi si cela sotto la maschera del lupo era solo invidioso di non essere stato invitato all’evento del secolo e come biasimarlo poverino, alla fine faceva parte della famiglia di… (mi trattengo a non spoilerare il nome).Il secondo racconto si apre con due personaggi assai poco simpatici che tentano di regnare incontrastati, come se fosse facile! Con la scomparsa misteriosa di Selene i nostri Arne, Adamante e Hemerick se la devono cavare da soli.In tre contro tutto il regno non è proprio il massimo, ma nonostante questo i nostri impavidi eroi riescono a risolvere tutti i guai che hanno provocato quei simpaticoni degli antagonisti con un bracciale magico.

Nell’ultimo episodio di questo racconto i nostri sovrani e genitori dell’erede al trono devono fare i conti con degli arroganti castellani che andranno in contro a una non simpatica fine a causa della loro arroganza. Volevano fare molto i prepotenti con tutti e alla fine si ritrovano a strisciare ai piedi dei sovrani per non finire in mezzo a una strada, davvero complimenti per il ruolo di buffoni di corte. Ma prima di andarsene dal proprio ex maniero i castellani lasceranno un regalino ad Arne, che sfortunatamente non colpirà lui ma il capo delle guardie regali. Se nel primo libro era Selene la protagonista indiscussa in questo nuovo capitolo al centro di tutto c’è Arne che immancabilmente si trova a pochi passi dalla morte, ma lo perdoniamo lo stesso.Amore e magia come sempre vanno sempre a braccetto e stavolta non fanno eccezione.

Personalmente avrei allungato un pochino le conclusioni così da rendere la storia più divertente con qualche dramma da pre-matrimonio che si rispetti o post nascita della principessina di Reinkar, avrei voluto leggere di Arne che culla dolcemente il frutto del suo amore con Selene o che ne so qualsiasi altra azione che un neo genitore deve affrontare per la prima volta.Prima di leggere i restanti due libri andrò a fare scorte di antidoti di vario genere e cercherò di stare lontana da bracciali di perle vista la mia non fortuna di mettermi nei guai che mi caratterizza.