Il confine dei giorni di Alessandro Faino

Benvenuti in una mia nuova recensione!

Luigi Fogliano nasce a Filadelfia da genitori salernitani emigrati adolescenti negli Stati Uniti ai primi del Novecento. Contabile in pensione e vedovo, alla vigilia degli ottant’anni decide di affrontare il fantasma delle proprie origini intraprendendo il viaggio in Italia sempre rimandato. Lo accompagnerà una nipote e, incontrato il cugino coetaneo, apprenderà notizie mai giunte in America vive nella memoria familiare. Fra queste s’impossessa di una verità amara: la ragione sempre nascostagli della partenza dal molo di Napoli dei propri genitori.

Devo ammetterlo , amo profondamente i libri di questo genere letterario ed è stato davvero un piacere leggere questo romanzo edito Il Rio edizioni. Mi piace molto questo genere di libri perché sono storie che raccontano un tratto di passato, ma allo stesso tempo troviamo una forte componente emozionale e legata alla famiglia. Anche questo romanzo ha queste forti componenti che lo caratterizzano. Un altro punto di forza di questo romanzo è la lentezza.

Lentezza nel senso che l’autore ha scritto un libro che va gustato piano piano, pagina dopo pagina e non divorato voracemente come ho fatto io in alcuni punti. Proprio questa componente del romanzo però risulta, a mio parere, un arma a doppio taglio. Infatti in alcuni passaggi ho trovato la scelta dell’autore di far addentrare il protagonista in moltissimi flashback del passato troppo prolissi e a volte noioso. Per questo motivo ho trovato qualche “difficoltà” a terminare questo romanzo. Ogni pagina che leggevo infatti sembrava non terminare con velocità il romanzo, ma di averne lette cento e quindi di sentire il peso della lettura “sulle spalle”. In conclusione vi consiglio o meno la lettura di questo libro? Si alla fine vi consiglio questo titolo edito Il Rio edizioni perché è una storia che vi appassionerà e in qualche modo vi terrà incollati alle pagine nonostante non sia uno dei capolavori di questo genere. Inoltre ve lo consiglio solo se siete avvezzi a storie simili a questa poiché se leggerete questo romanzo come neofiti del genere potreste annoiarvi e decidere di abbandonare la lettura di un romanzo che invece merita molta attenzione.