La vita invisibile di Addie LaRue di Victoria Schwab

 

Benvenuti in una mia nuova recensione!

«Non pregare mai gli dèi che sono in ascolto dopo il tramonto.»


Nel 1714, Adeline LaRue incontra uno sconosciuto e commette un terribile errore: sceglie l’immortalità senza rendersi conto che si sta condannando alla solitudine eterna. Tre secoli di storia, di storie, di amore, di arte, di guerra, di dolore, della solennità dei grandi momenti e della magia di quelli piccoli. Tre secoli per scegliere, anno dopo anno, di tenersi stretta la propria anima. Fino a quando, in una piccola libreria, Addie trova qualcuno che ricorda il suo nome.

A chi non piacerebbe vivere in eterno senza lasciare una vera impronta del proprio passaggio? Addie questo non lo sa quando stringe il patto con un Dio che non sa se esiste veramente, ma nonostante un inizio difficile imparerà a come sopravvivere in questo mondo attraverso secoli di storia e troverà il modo di lasciare la sua impronta in chiunque la incontri nonostante non la ricordino.Che sia una canzone, dei dipinti o semplicemente un ricordo per Addie varrà sempre un nuovo inizio con delle persone che la dimenticheranno nel giro di un battito di ciglia ma che lei non dimenticherà mai.

In un mondo fatto di regole ci sono sempre le eccezioni: in questa storia l’eccezione porta il nome di Henry che non si sa come riesce a ricordarsi l’unica persona che non potrebbe essere ricordata; che sia una fortuna o semplicemente un incontro fortuito, i loro destini sono stati segnati da un patto fatto con ‘l’oscuro’.Nel gioco delle tenebre non siamo noi a giocare con ‘l’oscuro’ ma è lui che detta le regole e sta a noi cercare delle scappatoie o crearle quando non esistono, ed è questo che Addie fa e per riuscirci deve pagare un prezzo.

Chissà in quanti ricordi di sconosciuti facciamo da contorno senza saperlo, e in chissà di quante occasioni siamo stati partecipi a rallegrare una giornata a persone a noi care.
Quante volte abbiamo pensato ‘io mi ricordo’ davanti a un volto o a una foto per poi proiettarci con la mente a un determinato momento e rivivere ogni singolo istante che abbiamo impresso nella nostra memoria.Tutto questo Addie non può condividerlo con nessuno, quando ha la possibilità di raccontarla e imprimerla su fogli non si lascia perdere l’occasione; cosa potrebbero fare carta e penna tra le mani di una ragazza immortale che non riesce nemmeno a dire il suo nome?

Un salto passato e presente all’interno di una storia infinita di una ragazza dimenticata da tutti ma che lei certamente non ha dimenticato nonostante il trascorrere del tempo, una storia che vi farà dimenticare che giorno è e cosa stavate facendo prima di leggere, una storia con la giusta dose di colpi di scena che faranno versare lacrime ai più sentimentali e che con un sorriso amaro arriveranno alla fine e cercheranno di vivere la propria vita appieno senza dimenticarsi nulla.

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