Le Black Holes di Borja González

Oggi qui sul blog vi parlo di un fumetto edito OscarVault, ovvero da Mondadori.

All’interno di questa grapich novel assistiamo a due storie diverse che si intrecciano fra di loro in qualche modo. Da una parte vediamo le Black Holes una band formata da tre ragazze che sono alla ricerca della canzone perfetta da suonare. Dall’altra parte vediamo questa ragazza del passato con una sorta di maledizione che la perseguita.

Può una Grapich Novel salvarsi solo grazie ai disegni? No, assolutamente no. Le black holes è un esempio di come i disegni siano solo una delle componenti fondamentali per creare un fumetto decente. Questo volume ne è la prova vivente poiché il forte pregio di esso sono i disegni che ricordano un misto fra una fiaba e delle tinte gotiche e grottesche. Essi riescono davvero a coinvolgere il lettore grazie al tratto particolare e ai colori utilizzati che permettono di creare tavole simili a piccole opere fatte su carta.

I disegni però non bastano per creare un buon prodotto. In questo volume ne abbiamo un esempio poiché la trama e l’intreccio della storia sembra esser buttato lì a caso solamente per dare un granello di storia alle tavole. Mi ha davvero deluso quest’opera edita in Italia da OscarVault (Mondadori) poiché di solito la qualità delle proposte di questa casa editrice sono davvero valide e invece in questo fumetto troviamo una storia con tinte oniriche che finiscono però per risultare solo confusionarie al lettore. Ho davvero letto questo volume con una pesantezza enorme, mi sembrava di leggere un classico con una traduzione Newton Compton soltanto che il libro in questione non è ne un classico ne un uscita vecchia. Ho letto “Le Black Holes” con un’inerzia incredibile, mi sono dovuto fermare più volte perché davvero mi annoiavo e trovavo più produttivo navigare su Instagram che leggere questo libro.

Non sono nemmeno riuscito a empatizzare con nessuna delle protagoniste di questo volume. Esse infatti al posto di rendere la lettura in qualche modo coinvolgente ti fanno odiare di più il testo. Non so perché ma davvero sarei entrato nel libro e avrei preso a craniate i personaggi. In conclusione ho trovato questa lettura davvero una perdita di tempo che vi consiglio di non fare se non volete spendere soldi inutilmente.