Riassunti cinefili #6: Settembre-Ottobre 2020

Ritornano i riassunti cinefili questa volta di settembre e ottobre 2020!

Il primo film che ho visto in questi due mesi è stato Searching. Un film che avevo adocchiato quando uscì qualche anno fa al cinema e che ho recuperato su Netflix. Devo dire che mi è piaciuto davvero molto. Infatti la pellicola cinematografica è realizzata davvero bene. Questo thriller infatti riesce a tener incollato lo spettatore allo schermo con un intreccio narrativo ben costruito e con dei colpi di scena ben realizzati e che sconvolgono davvero lo spettatore. Poi ho adorato la scelta della regia di girare tutto il film come dal “punto di vista” della tecnologia e quindi attraverso: messaggi, telecamere, videochiamate, telegiornali e molto altro. Passiamo a un genere totalmente differente con Love, Guaranteed. Una commedia romantica che ho visto anche grazie al fatto che l’attore protagonista recitava nella bellissima serie televisiva, ovvero New Girl. Nonostante il trailer di Netflix avesse spoilerato praticamente il finale ho trovato questa commedia romantica godibile e con un finale quasi inaspettato che mi ha stupito un poco. Pietro Maso: io ho ucciso è il primo documentario che vedrete in questa sfilza di film visti. Ho trovato questo documentario di true crime su YouTube grazie ai consigliati che appaiono nell’homepage dell’applicazione. Adoro tutti i documentari o comunque video di YouTube che trattano i delitti italiani e non e ho trovato questo dedicato agli omicidi per mano di Pietro Maso davvero interessante anche perché viene intervistato anche uno dei colpevoli ovvero Pietro Maso. Per la prima volta vi parlo, anche se in poche righe, di un cortometraggio. Infatti su RaiPlay ho visto il corto presentato anche a Venezia 77 Revenge Room. Corto che però non ho gradito più di tanto perché l’ho trovato abbastanza “criptico”. Nel senso che la tematica trattata è davvero importante, ma viene messa in scena in un modo che non ho gradito molto perché alla fine è solo una riflessione sul tema da parte di una vittima e di un carnefice. Avrei preferito piuttosto vedere una storia più articolata, magari anche creando un lungometraggio o mediometraggio e non un cortometraggio.

Il secondo giro di film inizia con 11/9 verità, bugie e cospirazioni. Un documentario sull’11 settembre che ho trovato su Rai Play. Devo dire che non mi ha entusiasmato molto, mi aspettavo un documentario che analizzasse in modo veramente approfondito la tematica e invece l’ho trovato abbastanza superficiale. Non sposate le mie figlie! Non pensavo che questa commedia francese mi potesse piacere e invece mi sono dovuto ricredere. Una visione davvero leggera e divertente che ho visto su Netflix. Credo ormai di aver capito che le commedie francesi mi piacciano parecchio. Spero di vedere il secondo molto presto perché sono molto curioso di sapere come sia e di che cosa parli. Il terzo film di questa seconda carrellata è un film per ragazzi che ho visto molto su Instagram e su Tvtime (dove veniva segnato tra i più visti). Sto parlando di Enola Holmes che a differenza di molti ho trovato abbastanza bruttino. Ho odiato abbastanza profondamente, un personaggio odioso che rompe la quarta parete e anche no. Un filmetto per ragazzi che si fa vedere, ma che poteva anche rimanere nel cassetto che non se ne sentiva il bisogno. Ultimo film di questo secondo giro di pellicole cinematografiche è un documentario prodotto da Rai Documentari. Stiamo parlando di Dark Fashion: Il lato oscuro della moda, un documentario che apre la mente sulla condizione dei lavoratori tessili dei nostri vestiti e degli effetti della fast fashion sulle persone e sull’ambiente. È un documentario che vi consiglio per capire di più sui vestiti che indossiamo abitualmente, ma anche come capire dei piccoli accorgimenti per vestirci meglio per stare anche meglio. I vestiti infatti scoprirete possono nuocere alla nostra salute.

Pensavo di terminare quest’articolo con i film della seconda carrellata, invece ecco la terza carrellata di film che ho visto in questo periodo. Il primo è Tutti per Roona! un breve documentario disponibile su Netflix che parla di una bambina che per via di una malattia ha una testa più grossa rispetto al normale. Un documentario che ho trovato molto ispirazione e interessante.Ve lo consiglio per scoprire una storia che vi stravolgerà un pochino. Frozen: Le avventure di Olaf è uno dei pochi corti del mondo di Frozen che ancora dovevo recuperare e dato il fatto che essendo un corto è una visione molto rapida ho deciso di recuperarlo in attesa di vedere quello appena uscito sulla piattaforma streaming Disney+. L’ho trovato davvero carino, soprattutto in questo corto ho trovato meno fastidioso il personaggio di Olaf che in questo corto ne era il protagonista. Fino all’ultimo respiro: Speciale Alex Zanardi è uno speciale dedicato ad Alex Zanardi che ho trovato su RaiPlay e che ho visto per motivarmi un po’. Infatti trovo che la storia di Alex Zanardi sia davvero di forte ispirazione poiché Alex Zanardi è un forte esempio di come non bisogna mai arrendersi e di come combattere e oltrepassare le sfide della vita. Speriamo le sue condizioni migliorino, siamo con te Alex! Passiamo a una visione più leggera che è stata quella del corto Sylvanian Families: La città dei sogni su Netflix. Non so per quale motivo, ma adoro queste bamboline di animaletti. Sono davvero carine e non potevo non vedere questo breve davvero carino e rapido su queste bamboline. Demo ammettere che mi è venuta voglia di avere una di quelle piccole bamboline carine.

Altro giro di fim (che ho visto anche a cavallo del 31 ottobre e del 1 novembre) con Feast ovvero un corto Disney davvero bello soprattutto se avete o avevate un cane e quindi siete particolarmente legati ad esso. Proprio perché ho avuto un cane (che è morto qualche mese fa) ho apprezzato maggiormente questo corto che è davvero delizioso. Poi ha anche uno stile di grafica davvero spettacolare. Sempre sull’onda dei cortometraggi ho visto Trolls: Missione Vacanze. Volevo vedere il primo film, ma ho deciso di vedere questo corto per buttarmi in questo mondo fatato e colorato. Ho trovato davvero carino questo breve corto e mi ha fatto venire voglia di vedere il primo film. Non poteva finire con i trolls questa carrellata di corti. Infatti dai trolls sono passato ai mostri. Ho visto infatti Super Monsters: La stella dei desideri e Super Monsters: La nuova classe due corti che seppur siano pensati per un pubblico di bambini li ho trovati particolarmente carini e mi è venuta anche qui voglia di vedere la serie animata da cui sono tratti i due corti perchè ho trovato davvero adorabili i piccoli mostriciattoli di questi corti.

Alla prossima!