Riassunti cinefili #7: Novembre-Dicembre 2020

 

Ritorna con la sua settima puntata la rubrica “Riassunti Cinefili”. Incominciamo subito!

Iniziamo questa nuova puntata di questa rubrica con L’ape Maia: Le Olimpiadi del miele. Un film d’animazione caruccio anche se per tutta la durata del film ho sperato una rivalsa degli antagonisti pur sapendo che i vincitori non sarebbero stati i “cattivi”. Questo perchè ho trovato i protagonisti di un fastidioso unico soprattutto per via delle voci dei doppiatori che erano talmente stridule che ti veniva voglia di accoppare quella maledetta ape parlante e il suo amichetto tonto come non so cosa. Novembre e dicembre sono i mesi dei film natalizi e quindi non potevo non cominciare anche quest’anno la mia “maratona” di film natalizi. Il primo che ho visto è stato su Netflix. Sto parlando di Jingle Jangle: Un’avventura natalizia. Un film per natale per ragazzini carino, ma neanche troppo. L’ho trovato infatti un po’ troppo pieno di banali clichè da film per bimbi. Abbiamo infatti il protagonista che perde la fantasia, ma che poi la riscopre grazie alla nipotina che vi sfracellerà i cogliones. Abbiamo poi il classico antagonista caratterizzato abbastanza poco. Nonostante ciò ve lo consiglio se volete vedere qualcosa di leggero per passare la serata con un film natalizio. Altro “film” natalizio è il corto realizzato da Disney per Make a Wish intitolato Una famiglia, infinite emozioni. Un corto carino, ma neanche troppo. Di questo film ho amato terribilmente la canzone “Come una bussola” cantata da Serena Rossi. Non mi è piaciuto invece lo stile deforme che ha la bambina all’inizio del film (che potete vedere nella foto sopra riportata) rispetto alle altre persone che circondano la bimba. Ultima pellicola di questa prima serie di film visti è il documentario-film uscito in esclusiva su RaiPlay, Ti ho visto negli occhi. Il documentario parla del rapimento Bulgari-Calissoni e che dire da amante del true crime o comunque da amante dei documentari sui crimini del passato non ho potuto che amare questo film che vi consiglio davvero di cuore. Guardatelo, scoprirete una pagina di storia italiana non così conosciuta, ma davvero importante.

Partiamo con la seconda parte con un altro cortometraggio. Questa volta stiamo parlando de Se succede qualcosa, vi voglio bene un corto di Netflix davvero toccante che vi farà piangere tutte le lacrime che avrete in corpo. Lo stile disegno poi è davvero meraviglioso e rende la storia ancora più straziante e bene congegnata. Dicembre non può non essere il mese dei film natalizi e quindi me ne sono “sparato” un altro ovvero Nei panni di una principessa: Ci risiamo. In questo secondo film della serie de “Princess Switch” devo ammettere che le cose sono leggermente tirate, nel senso che oltre alla ripetitività della trama anche lo svolgimento non è che sia tutta sta genialità. Nel complesso però è un film di Natale abbastanza godibile, non aspettatevi molto eh. Non so perché ma a me film come Chasing Mavericks non mi piacciono particolarmente, sarà perché sono sempre la solita tiritera un po’ buonista. Ecco anche questo film nonostante sia abbastanza carino rappresenta il classico film con le caratteristiche che ho citato precedentemente e proprio per questo motivo non mi è piaciuto un granché. Ultimo film di questo girone filmico è Il regalo di Angela che in realtà può esser considerato una sorta di cortometraggio/mediometraggio. Anche questo è un film natalizio e anche un seguito di un altro film. Rispetto al primo (Il Natale di Angela) l’ho gradito maggiormente. Questo perché la bambina protagonista, ovvero Angela, è meno fastidiosa anche se lei e i suoi fratelli sembra che abbiano qualche problemino. Carino anche il finale di questo mediometraggio che è davvero dolcissimo e mi ha fatto apprezzare maggiormente la figura della bambina Angela, che bello scorso film rubava le statue del bambin Gesù.

Iniziamo questa terza parte di film visti a novembre e dicembre con un film italiano intitolato La giusta distanza. Questo film l’ho recuperato su RaiPlay (piattaforma di streaming gratuito che vi consiglio molto), ma potete trovarlo anche su Amazon Prime Video. Un film italiano che pur sia di qualche anno fa mi è piaciuto particolarmente. Il film infatti tratta un argomento molto attuale, ovvero quello del diverso e della paura. Un film che vi consiglio di recuperare nonostante sia di qualche anno fa e nonostante a tratti possa risultare lento perché sarà una visione che vi farà riflettere particolarmente sull’Italia. Film invece che mi ha “deluso” è The Secret: La forza di sognare. Un film di Netflix abbastanza scontato e basic. Davvero una visione che non vi consiglio perché vi farà perdere soltanto tempo a parte che voi vogliate proprio vedere questo scarto di Netflix per farvi del male vedendo un film che al primo minuto capite come andrà a finire, piuttosto fate altro. Altro film italiano è La belva che ho visto sempre su Netflix, come il film precedente. Devo fare i complimenti a tutti quelli che hanno realizzato questa pellicola cinematografica perché hanno realizzato davvero un buon prodotto sia a livello di trama sia come scelta registica che strizza l’occhio ai film americani. L’ultimo film di questa serie è Il rito. Un film horror che abbiamo visto (io e mia mamma) su Netflix. Devo ammettere che in alcune scene mi sono spaventato e in generale l’ho trovato un buon film sia perchè c’era l’attore che ha interpretato Capitan Uncino nella serie tv C’era una volta sia perchè la scelta di parlare di esorcismi mi è garbata molto e ve lo consiglio molto. Di sicuro se siete degli appassionati di film horror potreste trovare questo film non uno dei migliori sulla piazza, ma vi consiglio comunque vi consiglio di dare comunque un occhio a questa pellicola perché potrà sorprendervi.

Ogni volta che leggo il titolo di questo film mi viene in mente la bellissima canzone di Miley Cyrus, ma il tema è tutt’altro che simile a quello della canzone della ex Hannah Montana. Stiamo parlando de The Midnight Sky di e con George Clooney. Un film sullo spazio che ha dei buoni intenti, ma che secondo me lascia un po’ a desiderare sotto alcuni punti di vista che rendono il film non degno di nota, ma soprattutto non uno dei migliori del genere. A mio parere infatti rimane un filmetto carino con una morale che può esser utile da vedere per passare una serata con un buon film sotto le vostre coperte. Passiamo però a film meno seri con Teen Titans Go!: Il Film. Da questo film non mi aspettavo molto, ma invece sono rimasto piacevolmente sorpreso. Ovviamente non è una perla dell’animazione, ma è un film che intrattiene, ma soprattutto che fa sorridere per come è stato realizzato. La comicità della pellicola delle volte è bambinesca, ma in molte occasioni è davvero ben costruita e ben realizzata e permette a parer mio di togliersi di dosso quella nomea di cartone troppo bambinesco che il cartone ha ottenuto in questi anni. Ma passiamo al terzo film di questa quarta parte con il primo film di questa rubrica che rivedo per la seconda volta. Il film in questione è In a Heartbeart un cortometraggio a tema LGBT+ che vi consiglio di vedere perché davvero vi scalda il cuore da quanto è bella questa breve pellicola cinematografica. La ragazza del treno è un film, ma soprattutto un libro, di cui sentivo parlare spesso e sempre per le visioni condivise in famiglia abbiamo deciso di recuperarlo e che dire abbiamo fatto proprio bene. Un film che vi consiglio caldamente perché con i suoi trip mentali vi scombussolerà per poi risolverveli in un modo che vi sorprenderà. Spero di recuperare presto il libro sperando abbia qualcosa di differente in modo da fare una sorta di confronto tra il film e il libro.

Se pensavate che i film di Natale fossero finiti vi sbagliate di grosso. Ho visto su Netflix uno dei film del genere che ho apprezzato meno sarà perché è pieno zeppo di cliché, ma anche perché è di una banalità disarmante. Stiamo parlando de Natale in California un prodotto originale Netflix che non vi consiglio perché è davvero di una bruttezza disarmante, piuttosto guardatevi altri film di Natale che di sicuro sono fatti meglio (come l’ultimo di questa lista di cui vi parlerò tra poco). Un film invece che mi ha colpito davvero molto è Aspettando il re con Tom Hanks. Un film che ho recuperato su RaiPlay e che devo dire mi è piaciuto molto e non pensavo potesse piacermi. Ho gradito molto la scelta di rappresentazione dell’Arabia Saudita con tutti i suoi punti oscuri e sulle su contraddizioni che la caratterizzano. Un film che vi consiglio di recuperare perché merita davvero molto e poi Tom Hanks come sempre è superlativo e non solo. La terza visione di questo quinto giro è Weekend, un film che credo sia uscito in esclusiva su Amazon Prime Video e che ho visto per i classici film sotto le coperte con i miei famigliari. Un film che per la regia strizza l’occhio ai film d’oltreoceano, ma che ha livello di trama non risulta nulla di nuovissimo. Devo però ammettere che mi è piaciuto molto, anche perché amo questo genere di film, anche se mi aspettavo che il vero colpevole fosse un’altra persona. Di sicuro avrei preferito come dicevano in altri siti web che ci fossero state più scene “adrenaliniche” o comunque con più suspense come in molti altri film di questo genere. Ultimo film di questi due mesi è un film natalizio e stiamo parlando di Pagine d’amore a Natale. Un film di natale che ho recuperato su RaiPlay e che ho trovato molto carino. Infatti ha differenza di altri film del genere (inseriti anche in quest’articolo) ho trovato questa pellicola costruita a livello narrativo in modo migliore. Ovvio non si può pretendere molto da un film di Hallmark creato apposta per Natale però devo dire che mi è piaciuto anche perché è ambientato in una libreria (per la maggior parte delle scene) e quindi da lettore non potevo non amare questo film natalizio che vi consiglio di vedere quando volete vedere qualcosa di leggero senza troppe pretese, magari nel periodo natalizio, ma anche dopo se volete respirare l’aria natalizia.

Alla prossima!

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