Rubbs Books Award 2018

 

Anno nuovo, premi dell’anno precedente. Con questa frase orrenda apro per la prima volta nel mio blog la mia serie di Award per i libri!

Miglior libro letto del 2018

L’ombra del vento di Carolos Ruiz Zafon

Il libro più bello di questo duemiladiciotto è di sicuro L’ombra del vento di Carlos Ruiz Zafon, uno dei libri più belli che io abbia mai letto nella mia vita. Zafon nonostante le cinquecento pagine riesce a intrattenerti a coinvolgerti senza stancarti mai, rendendo la lettura quasi tetra in alcune situazioni. La trama non risulta mai banale anzi la trama ad ogni pagina si arzigogola e diventa sempre più complessa risultando così non solo trasversale,riuscendo anche con i suoi personaggi a creare una sorta di empatia con loro. Di questo bellissimo libro trovate la recensione qui 

Miglior classico del 2018

La fattoria degli animali di George Orwell 

I classici non si giudicano, sono diventati classici per un motivo e ovviamente non  siamo nessuno per giudicarli, ma un commento se ci è piaciuto o meno e sempre lecito, anche per i classici. In questo caso nessuna parola rende giustizia alla bellezza di questo romanzo, una forte critica alla politica sovietica che però si riflette anche sulla politica odierna come non mai. Uno dei classici che consiglierò a chiunque lettore che io conosca. La recensione la trovate qui

Miglior libro di un emergente del 2018

L’invitato di Massimiliano Alberti

Il miglior libro di un emergente va di sicuro a Massimiliano Alberti con il  suo “L’invitato” ambientato in una galleria di pop art viennese, rendendo così il romanzo un romanzo pop. Inoltre il linguaggio del romanzo nonostante sia simile a quello dei classici, permette alla lettura di essere fresca e scorrevole. Un romanzo che ho davvero amato e che custodisco con gelosia nella mia libreria, sia per la qualità del libro sia perché ho una sorta di legame affettivo che lo collega al blog, infatti è stato il primo libro che ho ricevuto nella versione cartacea, e per alcuni potrà sembrare una scemenza, ma per un piccolo blog come il mio non è poco.La recensione di questo libro la trovate cliccando qui 

Miglior manga del 2018

The Promised Neverland di  Kaiu Shirai e Posuka Demizu

Il “premio” miglior manga del 2018 va di sicuro a The Promised Neverland, di cui ho letto i primi quattro numeri. Il fumetto edito in Italia per J-POP (edizioni BD) è uno dei manga più belli che io abbia letto sino ad adesso, un concentrato di ansia e angoscia che con il suo ritmo incalzante ti fa rimanere incollato alle pagine e quando finisci un volume vorresti già il prossimo per scoprire come prosegue la storia di Emma, Ray e Norman e di tutti gli altri bambini che vivono nell’orfanotrofio di Greenfield House. E con il suo adattamento anime è ancor più bello. Qui la recensione di questo manda, per leggere cliccate qui 

Miglior libro No Fiction/Saggio del 2018

Radio Caroline di Pietro Domenico Zavaglia

Il mio  premio per il miglior libro no fiction / saggio va a  Radio Caroline edito Graphofeel, il quale mi è stato mandato dalla casa editrice, del quale ho postato anche una recensione qua sul blog, che trovate cliccando qui . Un saggio davvero interessante di una radio che ha cambiato il mondo della radio inglese nel bene, la forza di una persona che ha deciso di andare persino contro la BBC, ma soprattutto che mi ha interessato e colpito nonostante non sia avvezzo al tema.

Miglior libro più emotivo del 2018

Le cinque persone che incontri in cielo di Mitch Albom 

Un libro che mi ha spezzatto in due, l’ho amato alla follia  mi ha commosso tanto, non sapete quanto ho pianto leggendo questa piccola perla che vedrei bene in un bel film da vedere durante una serata sotto le coperte sul divano quando non si ha voglia di uscire al freddo al cielo per uscire con gli amici a bere una cioccolata. Anche di questo libro trovate la mia recensione sul mio blog . Davvero consigliato.

Finalmente riesco a postare i miei premi dopo varie vicissitudini, infatti questo articolo l’avevo incominciato a scrivere a inizio di questo mese freddo.

Spero che quest’articolo vi sia interessato!

Vi saluto.

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