The Promised Neverland #10 di Kaiu Shirai e Posuka Demizu

Benvenuti in una nuova recensione!

La rivolta è iniziata. I ragazzi di Goldy Pond mettono con le spalle al muro i demoni uno dopo l’altro. Mentre i combattimenti continuano, Emma parla con il loro nemico più forte: Lewis!

Piccola premessa prima di parlarvi di questo decimo volume. La recensione per forza di cosa conterrà spoiler su questo volume quindi se non avete letto questo volume evitate di leggerla per evitarvi di rovinarvi la lettura di questo ottavo volume de The Promised Neverland.

Mi chiedo se quelli che recensiscono su Goodreads questa serie leggano un’altra storia perché trovo che diano dei voti abbastanza spropositati in confronto a quella che poi è la storia effettiva che si legge all’interno di questo decimo volume. In questo volume infatti ci troviamo a quella che dovrebbe essere una delle battaglie più coinvolgenti e interessanti di tutta la serie e invece a mio parere è risultata estremamente lunga e noiosa, ovvero l’esatto opposto di come dovrebbe essere sulla carta.

Questo perché sono tremendamente scontate e fin troppo a lieto fine. Infatti seppur qualcuno rischi di lasciarci le penne in qualche modo non ci lasciano le penne e sopravvivono tutti. Anche quando Lord Bayon in qualche modo si salva e quindi i protagonisti devono cambiare piano per ammazzarlo sembra architettato tutto in modo perfetto. Va bene che erano preparati a ogni evenienza, ma mi è sembrato fin troppo “farlocco”. Per questo motivo mi è sembrato un volume transitorio verso l’undicesimo volume (di cui vi parlerò in una recensione apposita) che manca di un forte mordente che tenga incollato il lettore alle pagine. Poi ovviamente è una questione di gusti, magari come a me non è piaciuto c’è a chi è piaciuto da impazzire.

Secondo voi per chi facevo il tifo all’interno di questo volume o comunque per chi ho “empatizzato” maggiormente? Ovviamente per i demoni, ho adorato tutti i demoni di questo volumetto. Questo perché ognuno di loro è differente e particolare a suo modo. Abbiamo, infatti, i due demoni innamorati che quando ne muore uno l’altro dalla disperazione fagocita il suo compagno. Abbiamo il demone un attimo più scemo che però potrebbe rappresentare la classa politica attuale. Poi ci sono i miei due preferiti in assoluto ovvero Lord Bayon e Lewis che sono geniali gli ho proprio amati con tutto il mio cuore e con tutta la mia anima. Devo ammettere che ogni tanto nella vita reale vorrei essere come loro un po’ senza cuore. Di sicuro mi aiuterebbe nella mia vita quotidiana avere questa sorta di pregio.