Toork e Riken di Riccardo Testa

 

Benvenuti in una mia nuova recensione!

In una bellissima foresta incantata, il giovane Riken incontra Toork, un cucciolo di drago. Armati solo del proprio coraggio e altruismo, i due partono per uno straordinario viaggio ricco di avventure, magia e nuove amicizie, al termine del quale comprenderanno che la diversità è una grande ricchezza, e che non siamo mai tanto forti come quando attorno a noi ci sono gli amici che condividono i nostri sogni.

Per parlarvi di questo volume al meglio sono costretto a farvi qualche piccolo spoiler (non di grave entità) quindi se state leggendo o volete leggere questo titolo sappiate che questa recensione potrebbe rovinarvi il piacere di conoscere questa dolcissima fiaba.

Innanzitutto ringrazio la casa editrice per avermi fornito una copia digitale di questo volumetto per farne una recensione onesta e li ringrazio anche perché ho avuto il piacere di leggere questa storia in anteprima. Ora cominciamo a parlare nel dettaglio di questo libro per bambini.

Ho trovato questo libro davvero carino e un ottima lettura per i bambini prima che essi vadano a dormire. Infatti l’ho trovata una splendida fiaba che mi sarei fatto leggere volentieri da piccole se ci fosse stata. L’autore poi inserisce in questa sua storia, scritta da piccolo come regalo di compleanno per il padre, tanti spunti di riflessione che possono aiutarlo a crescere con dei sani principi. Un bambino grazie a questa simpaticissima storia impara molte lezioni importanti, infatti grazie a questa storia i bambini possono imparare dei messaggi importanti come: il valore dell’amicizia, il valore della solidarietà e dell’altruismo. Come potete ben capire è un libro davvero prezioso per i bambini e che quindi leggendo possono sia divertirsi con i personaggi di questa storia sia imparare dei valori che dovrebbero essere alla base di ogni essere umano, ma che purtroppo nella nostra quotidianità attuale scarseggiano.

Un fattore che invece ho gradito poco, ma non è un grande difetto, è che l’ho trovato piuttosto simile al famoso classico per bambini “Il mago di Oz”. Nel senso che i due libri hanno svariate analogie: uno dei protagonisti è come la piccola Dorothy che deve tornare a casa, anche i suoi compagni d’avventura mi hanno ricordato un po’ quelli presenti ne “Il mago di Oz. L’unicorno, il centauro e gli altri personaggi sono piuttosto simili a quelli del libro appena citato, sia come carattere in qualche modo sia come appaiono nella storia. Detto questo c’è da dire che rimane davvero un ottima lettura per i bambini.

In conclusione vi consiglio questa lettura anche se siete più grandicelli rispetto al target di riferimento perché è davvero una buona lettura che intrattiene sia voi che i bambini. Un ultima cosa che vorrei dire su questo libricino è che l’ho trovato un po’ corto. A mio parere infatti avrei allungato leggermente di più la storia magari rendendola appetibile anche a un pubblico più grande.

Translate »