Un libro per ogni viaggio booktag

 

Ho trovato questo carinissimo booktag sul canale di Piovono giuggole e da amate di viaggi non potevo non proporlo qui sul mio blog. Premessa prima d’iniziare questo booktag: ho preso le categorie di questo tag in modo molto largo basandomi su miei ricordi o su quello che ci associo a un determinato mezzo.

Aereo

L’evangelizzatore di Marcello Rodi

Non è strettamente legato all’aereo (come molti dei libri che citerò all’interno di quest’articolo), ma in alcune scene è ambientato su un aereo e quindi mi è sembrato un collegamento abbastanza corretto. L’evangelizzatore di Marcello Rodi è un ottimo thriller/giallo di un autore emergente che intrattiene e che stupisce per la sua accuratezza nei dettagli tecnici delle missioni segrete. Un libro che vi consiglio perché è davvero un ottima lettura.

Treno

Se questo è un uomo di Primo Levi

Un libro che tutti dovrebbero leggere per comprendere il passato e che cosa hanno dovuto passare delle persone per via della bestialità dell’uomo. Se questo è un uomo è il libro che più riesco a collegare con il treno per il semplice fatto che i treni durante la Seconda Guerra Mondiale venivano caricati di migliaia di persone per portarle nei campi di concentramento. Con questo libro Primo Levi ci racconta la sua terribile esperienza di sopravvissuto. Un’esperienza che si spera che nessuno debba rivivere o vivere sulla propria pelle.

Nave

La biblioteca di sabbia di Stefano Gianotti

Un libro che collego alla nave per il semplice fatto che è ambientato al mare. Un libro davvero coinvolgente che in qualche modo parla di libri, ma anche di tutt’altro. Parla infatti di vita, di amore e di libri (come già detto prima). Un libro di un autore emergente davvero meritevole e che vi consiglio davvero con il cuoricino.

Moto

Il giornalino di Gian Burrasca di Vamba

Collego la moto con questo grande classico della letteratura per ragazzi poichè trovo che Gian Burrasca sia un po’ come una moto, ovvero pazza che non si ferma mai. Un mezzo , insomma, che proprio come Gian Burrasca (ovvero il protagonista) è pericoloso, ma irrefrenabile. Il giornalino di Gian Burrasca è un ottimo romanzo per ragazzi e adulti che vogliono leggere un libro leggero, ma che allo stesso tempo faccia venire un sorriso sulle bocche dei lettori.

Auto

Vicolo Cannery di John Steinbeck

Non so perchè associo questo libro all’automobile.Sarà per le ambientazioni che mi ricordano le macchine d’epoca. Fatto sta che all’auto associo questo classico di Steinbeck. Un libro nel quale non succede niente di esaltante, ma proprio per questa sua “monotonia” risulta un ottimo libro. È un libro che però può non essere nelle corde di tutti i lettori.

Animali

La fattoria degli animali di George Orwell

Non potevo non fare un booktag qui sul blog senza citarvi il gran capolavoro dei George Orwell. Stiamo ovviamente parlando de “La fattoria degli animali”. Un classico della narrativa del novecento europeo che è attuale ancora oggi. Un libro che apre la mente su come gira il mondo e mondi come quello della politica sia nostrana che estera.

Piedi

Nelle terre estreme di Jon Krakauer

Altro libro che non potevo non citare è “Nelle terre estreme di Jon Krakauer. Un libro su un viaggio di questo ragazzo, a piedi, alla scoperta di se stesso. Purtroppo la storia di questo ragazzo non si concluderà positivamente. Da questa storia è stato tratto anche il film Into the wild. Ho trovato questo libro di forte ispirazione e mi ha commosso davvero molto poiché ho provato parecchia empatia con la storia vera di Chris. Inoltre questo libro mi ha iniziato al mondo dei libri e quindi ne sarò sempre grato.

Categoria Bonus: Navicella spaziale e razzi

Le professoresse meccaniche e altre storie di scuola di Alfonso Lentini

Come categoria bonus ho deciso di scegliere la navicella spaziale e i razzi. Questo perchè in qualche modo potevo consigliarvi questa raccolta di racconti edita Graphofeel edizioni. Una raccolta di racconti di Alfonso Lentini davvero bizzarra e buffa. Ho collegato questo libro a questa categoria speciale perché essendo che nel libro si parla di professoresse robot mi sembrava sensato collegarlo ai razzi e alla navicella spaziale poiché i robot come queste ultime due categorie sono il futuro dell’umanità.

Spero che questo booktag vi sia piaciuto! Se volete farlo taggatemi pure! Alla prossima

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