Mia mamma è una tartaruga di Liliana Sghettini e Rita Cardelli

Quasi ogni mese vi porto la recensione di un libro de “Il Ciliegio Edizioni” e oggi lo facciamo con Mia mamma è un a tartaruga di Liliana Sghettini e Rita Cardelli.

Membe è un ragazzino che arriva dall’Africa e la sua nuova mamma Marta vede che durante la notte fa degli incubi e si mette a piangere. Ciò fa pensare Marta che cerca un modo per fargli passare questi incubi che assillano il povero bambino.

Come sempre i libricini de Il Ciliegio Edizioni  sono davvero deliziose sia per le illustrazioni,ma soprattutto per il tatto con cui le loro storie affrontano temi davvero importanti, un esempio è Dove sei? di cui vi ho parlato qui che parlava di sia dell’amore di un padre per il proprio figlio in ogni situazione, in quel caso dopo lo smarrimento del suo cucciolo. Invece in questo romanzo si parla di adozione, infatti Membe e la sua sorellina vengono adottati da Marta, un insegnante delle scuole elementari che vorrebbe davvero molto un bambino e trova tramite l’adozione questi due bambini. Quello che mi ha colpito maggiormente è, come detto in precedenza, l’autrice ha trattato  questo tema, lo fa in un modo davvero fantastico per i bambini, sembra quasi una piccola fiaba, ma permette ai bambini in modo semplice sia d’immedesimarsi nei personaggi del libro, ma anche capire cos’è l’adozione in maniera non noiosa, ma leggendo e divertendosi.

 

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Spero che questa recensione vi sia piaciuta! Alla prossima!