Mokummer di Marco Cornetto

Oggi vi porto la recensione di un libro che ho letto in anteprima per voi!

Mentre leggevo questo libro avevo scritto una bozza della recensione,ma continuando il libro e arrivando alla fine del libro il mio cuore si è distrutto, questo perché il finale ti lacera, soprattutto perché crei una sorta di empatia verso i personaggi anche grazie all’ambiente che l’autore crea. Un altro punto a favore del libro è la crudezza con cui lo scrittore narra la storia. Non mette i fronzoli alla storia per creare una cosa romanzata e poco reale, anzi lo stesso protagonista è realistico, ogni tre per due tira fuori una parolaccia, ma proprio per questo il suo personaggio è uno di “noi”, per noi intendo che il personaggio non è solo sulla carta, ma è reale, quasi tridimensionale ti avvolge, questo anche (come prime) per l’ambiente, e si ambientato in una città vera, Amsterdam, ma tutto ciò è vero ed empatico. Un unico punto a sfavore di questo libro è la lieve lentezza nella narrazione che ha un ritmo di procedimento lento, arriva però un momento alla fine del romanzo nel quale il ritmo aumenta e si fa incalzante. E’ un libro di un emergente che merita di esser letto, per farvi distruggere il cuore e per essere un mokummer come il personaggio principale.