Terra Ultra Piatta di Piero Campanini

Oggi facciamo un viaggio nella fantascientifico con il libro di Piero Campanini “Terra Ultra Piatta”. Siete pronti? Partiamo!

Un misterioso oggetto ha causato un blackout mondiale e una conseguente crisi climatica sconvolgente. Questo misterioso oggetto sconvolgerà la vista di alcune persone. Infatti per salvare la terra dovranno portare l’oggetto in Antartide. Questa missione verrà però ostacolata da dei popoli in modo tale che non si venga a scoprire un fatto che sconvolgerebbe l’intero mondo. Infatti la terra non è sferica, ma è piatta.

Devo fare i complimenti all’autore di questo romanzo per aver scritto un testo di una scorrevolezza unica. La storia è magnetica e rimani incollato alle pagine e vorresti finirlo di leggerlo tutto in un colpo, ma purtroppo il tempo va avanti e la stanchezza della vita si fa sentire. L’autore riesce a tessere una trama ben costruita e ben congegnata. Nessun tassello che l’autore crea viene lasciato al caso (se non uno di cui vi parlerò dopo) e tutti i nodi vengono al pettine andando avanti con la lettura. Questo fattore rende la lettura piena di colpi di scena e ricca di suspense che rendono come ho detto prima la lettura davvero molto scorrevole. La lettura infatti grazie ha ciò riesce ad essere una lettura leggera che riesce ad accompagnare il lettore in un mondo differente e in una storia completamente differente a ciò che è la nostra realtà in cui viviamo. Riesce così a far viaggiare il lettore e a immaginare un contesto differente dal nostro.

I due punti però che mi hanno fatto fare tre stelline al posto che quattro su Goodreads sono due fattori semplicissimi. Il primo è il finale del romanzo. Non l’ho trovato propriamente brutta,ma mal realizzata sotto un punto di vista. Infatti ho trovato il comportamento finale dei protagonisti gli ho trovati poco consoni a quelli che sono nel corso del resto della storia. Gli ho trovati poco coerenti a quelli che erano i personaggi nel corso del resto della storia che precedeva l’epilogo. Questo punto però non è propriamente quello che mi ha fatto dare una stella in meno su Goodreads e il secondo punto di cui vi parlo ora. Il secondo problema a parer mio risiede nel prologo che troviamo all’inizio del romanzo. Infatti l’ho trovato privo di senso perché alla fine non scopriamo nulla dei due corpi o comunque sembra che la cosa sia lasciata al vento. Avrei preferito che questo prologo o venisse eliminato del tutto oppure in qualche modo spiegato e sfruttato un attimo meglio.

In conclusione vi voglio consigliare questo libro perché è una storia che merita davvero tanto e che vi appassionerà davvero molto. Devo fare davvero i complimenti all’autore perché a parte qualche problema storia è riuscito a creare una storia ben scritta e che con il suo livello di intrecci riuscirà a tenevi incollati alle pagine e amerete come non mai questo romanzo.