Un magico atterraggio di Cinzia Praticelli

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Questa è la storia senza parole di un semino che atterra nel posto giusto, proprio quello che fa al caso suo. Ha uno zainetto giallo con sé, contenente tutto il necessario per costruire la propria casa e poter trascorrere il tempo in un luogo caldo e accogliente, mentre fuori il mondo non sa nulla di lui.
Pioggia, neve, sole: le stagioni si alternano e il semino pian piano si trasforma in un bellissimo fiore di tarassaco il quale poi a sua volta sprigionerà nel vento altri semini, tutti in cerca di un magico atterraggio.

Questo libro è il secondo silent book che leggo, dell’altro ve ne ho parlato in una recensione precedente, e devo ammettere che questo secondo silent book mi è piaciuto davvero molto. Secondo me è un buon libro perché le illustrazioni che in caso di un silent book fanno tutto il libro riescono a incantare il lettore facendolo innamorare della storia molto dolce, ma soprattutto narrano con semplicità una storia altrettanto semplice facendo quindi imparare a un bambino come avviene la crescita di una piantina invogliandolo ad apprezzare la natura nella tua immensa bellezza. Se invece siete dei lettori più grandi come me o dei genitori che accompagnano la lettura di questo libro ai propri bambini amerete le illustrazioni che vi faranno ritornare a quando eravate bambini e amavate i libri delle favole con le illustrazioni coloratissime che vi ricorderanno quelle presenti nei libri delle favole appena citati.

In conclusione vi consiglio la lettura di questo libro? Si, ve lo consiglio è una bellissima lettura che porterà i vostri bimbi ad essere più consapevoli sulla bellezza della natura che li circonda e soprattutto ameranno questa storia con delle illustrazioni meravigliose. Se invece siete più grandi apprezzerete anche coi questa lettura perché mi porterà indietro nel tempo quando anche noi eravamo dei bambini e guardavamo con gli occhi a cuoricino questi albi illustrati meravigliosi che i costi genitori vi mettevano tra le mani e che non potevate che amare perché pieni di colori e illustrazioni.

Al prossimo articolo!