Riassunti cinefili #12: da settembre a novembre 2022

 

Benvenuti in questo dodicesimo appuntamento dei riassunti cinefili. In questo articolo vi parlerò dei film che ho visto da settembre a del 2022. Iniziamo subito!

In questo primo quartetto di film troviamo ben tre cortometraggi totalmente differenti tra di loro. Il primo di questi tratta di un tema importante e l’ho trovato davvero ben recitato, nonostante la presenza di qualche influencer, e interessante. La bambola di pezza infatti parla di quel fenomeno che si sviluppa principalmente grazie al web. Sto parlando di quando una persona si finge un’alta persona che a quanto pare si dice grooming (cosa che non sapevo). Un cortometraggio uscito in esclusiva su RaiPlay che ho trovato molto benfatto e che mostra ai giovani come me come bisogna stare sempre attenti a ciò che si condivide in rete e di non fidarsi di tutte le persone che conosciamo in rete. In partica ha ragione mia mamma quando dice “Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio”. Passiamo ora a un cortometraggio rilasciato in occasione del Disney+ Day nel 2022 su Disney+ . Sto parlando di The Simpsons: Welcome to the Club, un corto animato dei Simpson che rispetto ad altri che ho visto sulla piattaforma ho gradito meno. Questo perché la pellicola avrebbe davvero le potenzialità, ma viene mandato tutto totalmente in aria per realizzare, a parer mio, un corto totalmente inutile giusto per lanciare qualcosa dei Simpson durante il Disney+ Day, ma di cui dopo averlo visto ho pensato di aver perso del tempo prezioso. Un corto, sempre d’animazione, ma di genere totalmente differente rispetto a quello dei Simpson è My Last Day. E’ un corto d’animazione giapponese che ho scoperto tramite il profilo Tik Tok di Marcoilnerd e mi ha colpito particolarmente per la crudeltà di alcune scene, soprattutto di quando Gesù viene crocefisso e vediamo e percepiamo tutto il dolore che possono provare i tre uomini che vengono crocefissi. Ve lo consiglio perché personalmente l’ho trovato molto carino, ma soprattutto lo trovate comodamente su Youtube anche nella versione doppiata. Passiamo ora a uno dei live action più criticati della Disney ovvero Pinocchio. Dico criticato perché da quando è uscito sulla piattaforma non ne ho sentito parlare quasi mai in maniera positive e invece devo dire che a me è piaciuto, ovvio non è un capolavoro, ma secondo me è comunque un ottimo film che intrattiene e fa il suo lavoro di film. Mi è tutto sommato piaciuto e personalmente ve lo consiglio se volete ritornare bambini per un po’ di tempo.

Il primo film di questa secondo quartetto è una pellicola particolare tratta da una storia vera assurda e sconvolgente. Il film in questione è Primo Amore un film di cui ho scoperto l’esistenza solamente quando ho letto la storia vera in internet e che non potevo vedere per capire come avevano adattato una storia di true crime del genere in una pellicola cinematografica e posso dire che sotto alcuni punti di vista mi ha convinto sotto altri no. E’ un film che che di sicuro tratta una tematica tosta da affrontare e che non subentro ad entrare perché non ho le competenze adatte per parlavi a livello psicologico dell’essere umano ed ecc. Il secondo film l’ho visto direttamente al cinema grazie all’iniziativa Cinema in festa che permetteva di andare al cinema pagando solamente 3,50 e quindi con i miei amici mi sono visto Memory un film thriller molto carino e a mio parere ben realizzato. Un film che secondo me è passato un po’ in sordina, ma magari meriterebbe di esser visto da più persone perché è davvero un thriller ben fatto che riesce a intrattenere e far passare un ottima serata con suspense. Un ultimo appunto su questo film è sul pessimo doppiaggio che si è autofatta Monica Bellucci davvero Monica piuttosto fatti doppiare da qualcun’altra che ne esci meglio a parer mio. Pensavate non avessi visto un altro film d’animazione e invece dovete ricredervi perché mi sono visto un cortometraggio realizzato dalla Rai intitolato Nel mare ci sono i coccodrilli che narra una storia che avevo già avuto il piacere di vivere in una rappresentazione teatrale e quindi non era una storia totalmente nuova e devo dire che è un ottima rappresentazione questo corto animato anche se forse corre un po’ troppo veloce. Una cosa che ho apprezzato molto è lo stile di disegno che ho trovato davvero molto carino e ben fatto. Mi piacerebbe piacere vedere più serie animate e film con questo stile d’animazione da parte della Rai perché davvero è ottimo e piacerebbe vedere dei disegni così anche agli spettatori un po’ più grandi come me rispetto al target di riferimento di questo cortometraggio d’animazione. Ultimo film di questa seconda serie è Scappa – Get Out. Un film che abbiamo visto io e mia mamma sotto consiglio di mia sorella e devo dire che abbiamo fatto bene a seguire il consiglio di mia sorella perché ho trovato questo film davvero ben realizzato e che mi ha tenuto veramente incollato alla televisione per scoprire bene ogni punto della trama. È un film di cui ne avevo già sentito parlare parecchio, ma non l’avevo mia iniziato e non posso che consigliare per passare un momento di pura tensione e adrenalina mescolate insieme. Se amate gli horror e i thriller lo apprezzerete davvero molto perché è davvero ben realizzato e nessun punto viene lasciato al caso.

Non sapevo che Dario Moccia, che seguivo qualche anno fa, avesse aperto uno studio d’animazione e che avesse pubblicato un corto pubblicitario per lo store online Mangayo! e quindi quando l’ho scoperto sono andato a cercarlo e a vedermelo su Youtube. Yo-chan Follies è così che si chiama il corto di Dario Moccia e devo dire che mi è piaciuto e non vedo l’ora di vedere i nuovi progetti del suo nuovo studio perché questo cortometraggio secondo me graficamente è davvero interessante e ben fatto e quindi sono curioso di scoprire altri loro prodotti e spero che qualche piattaforma come Netflix o Amazon Prime o qualche emittente televisiva come la Rai sostenga questo piccolo studio italiano in modo tale da portare progetti ambiziosi e creare così progetti sempre più grandi. Da uno studio indipendente passiamo a uno dei colossi dell’industria del cinema, ovvero Netflix. Proprio su Netflix ho visto un film tratto da una storia vera intitolato The Good Nurse. Mi è piaciuto molto non solo perché la protagonista è interpretata da Jessica Chastain che adoro, ma perché è un film davvero ben realizzato e perchè mi ha intrattenuto raccontando una storia reale che non conoscevo. La pellicola cinematografica racconta, infatti, la storia di un infermiere che ammazzava alcune suoi pazienti ed è stato interessante scoprirne i dettagli di una storia di true crime che non conoscevo, ma che purtroppo non è così remota la possibilità che succeda anche in altri posti e infatti anche in Italia ci sono stati casi simili a questi. Quando ho letto che Lucasfilm, e quindi la Disney, e lo Studio Ghibli avrebbero collaborato sono impazzito dalla gioia perché non vedevo l’ora di vederne il prodotto finale e questo prodotto finale è, come ben saprete, Zen – Grogu and Dust Bunnies. Un corto animato con Grogu e quei cosini fatti di polvere che abbiamo visto nei film dello Studio Ghibili come La città incantata. Devo ammettere che la collaborazione tra le due case di produzione fosse per qualcosa di più importante e invece ecco un corto che si è molto carino e dolce da vedere, ma che alla fine a mio parere non ha molto senso di esistere e che forse avrei preferito non fosse realizzato per creare un qualcosa di più grosso e non un corto carino e coccoloso.

E voi avete visto qualcuno di questi film? Se si fatemelo sapere commentando quest’articolo oppure contattandomi in privato sui miei social!

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