A Silent Voice 1-7 di Yoshitoki Ōima

 

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Shoya Ishida frequenta le scuole elementari, è un bambino vivace che insegue il divertimento e l’avventura, e non sopporta in alcun modo le femmine. Adora invece mettersi alla prova con i compagni maschi, competendo in assurde gare di coraggio. Le cose cambiano quando nella sua classe arriva una nuova alunna, Shoko Nishimiya, una bambina non udente, appena trasferitasi da un altro istituto, che usa un quaderno per comunicare con gli altri… Il loro incontro porterà un grande cambiamento nella classe, nella scuola e nella vita dello stesso Shoya.

E’ un manga molto forte, e molto toccante, mi è piaciuto davvero tanto. Ho riso e ho pianto con i protagonisti, e anche se personalmente il finale mi ha lasciato un po’ a bocca asciutta, devo dire che mi ha colpito positivamente. Ma partiamo dall’inizio. Il primo volume mi ha fatto molto arrabbiare. Non solo per come si è comportato Shoya con Shoko, ma anche tutti i compagni di classe, ipocriti da farmi venire il vomito. Preparatevi perché è un volume davvero tosto. Dopo la storia fa un balzo di 5 anni, e scopriamo cosa è successo ai protagonisti in tutto questo tempo, e per un evento che non sto a spoilerarvi, Shoya e Shoko si rivedono. E da qui parte la vera storia. Ci sono stati momenti molto intensi. È difficile per me parlarne. Ho anche versato qualche lacrima. Sono emozioni che non riesco, e secondo me, non si possono descrivere. Per capire bisogna solo viverle insieme a loro.È un romanzo di formazione dove si toccano argomenti importanti, come il bullismo, il suicidio e la disabilità, in questo caso la sordità. A essi si contrappongono la voglia di continuare a vivere, di cambiare, di migliorarsi, di aiutare il prossimo, di chiedere perdono e di perdonarsi.

Il bello di questo manga, è che tutti i personaggi crescono. Anche i genitori.
Sono davvero contenta di averlo letto e consiglio caldamente la lettura a tutti. Dovrebbero essercene di più di manga così. Oltre a storie romantiche, e divertenti, farebbe bene leggere anche storie che fanno riflettere, e che sensibilizzano l’animo umano. Per tutte le età. 

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