Rosso bianco e sangue blu Recensione

 

Benvenuti in una nuova recensione!

Alex e Henry. Belli, intelligenti e carismatici. Uno è il figlio della Presidente degli Stati Uniti d’America, l’altro un Principe in linea di successione al trono del Regno Unito. Nemici giurati, da anni ormai si sfidano a colpi di popolarità dalle copertine dei giornali di tutto il mondo. Complici il matrimonio di un membro della Famiglia Reale e una torta nuziale, l’incidente diplomatico è servito. Un incidente che rischia di compromettere le relazioni internazionali tra i Paesi coinvolti. Come rimediare? Basta fingere una tregua tra i due eterni rivali o, perché no, perfino un’amicizia. Un rapporto creato a uso e consumo dei social media che tuttavia, con il passare del tempo, si trasforma in un legame autentico, ben diverso dalle previsioni di entrambi. Ma cosa accadrebbe se il figlio della Presidente degli Stati Uniti si scoprisse innamorato del Principe inglese? Nulla di buono, soprattutto se il sentimento è ricambiato e divampa in piena campagna elettorale per la rielezione presidenziale. Consapevoli dei rischi che corrono, ma determinati a frequentarsi, Alex e Henry dovranno mantenere segreta la loro relazione. Il pericolo, però, è in agguato e a volte basta una disattenzione per scombinare anche i piani più astuti. “Rosso, Bianco e Sangue blu” è una fiaba moderna che racconta di vite sotto i riflettori e di persone che, con coraggio, scelgono di non tradire se stesse, rivendicando il proprio destino. Una fiaba sul potere del vero amore, quello in grado di scardinare i limiti, le convenzioni sociali, di annullare l’odio e di unire i cuori, quell’amore in grado di lasciare un’impronta nella Storia.

Spoiler Alert

Dopo aver letto il libro non potevo di certo perdermi il film! Grazie Prime Video per non avermi rovinato questo libro come hai fatto con ‘Uno splendido disastro’. (Se avete letto le recensioni riguardo a questo libro e il relativo film sapete cosa ne penso) A grandi linee la trama è abbastanza simile all’originale, ovviamente ci sono stati alcuni cambiamenti per il quale ho storto il naso più volte ma di questo ve ne parlerò più tardi.
Voglio iniziare dalle cose positive e che ho apprezzato maggiormente ovvero i protagonisti: Alex e Henry. Li ho trovati molto fedeli ai loro omonimi del libro e non sono stati soggetti a grandi cambiamenti, e ci aggiungerei un menomale. Nel libro li ho adorati entrambi e percepire le stesse sensazioni durante il film me li ha fatti amare ancora di più; mi si è sciolto il cuore vedere come hanno reso la loro amicizia virtuale come se fossero insieme e si stessero parlando di persona, non era semplicemente una chat su uno schermo era come se fossero insieme e non separati da un oceano. Erano semplicemente loro nella quotidianità di tutti i giorni con una voce fuori campo data da una sorta di ‘fantasma’ che li ha resi vicini anche se lontani. Ho apprezzato decisamente tanto questo dettaglio, hanno reso le loro chiacchierate molto più intime e vissute rispetto a una classica chat mostrata su uno schermo come si vede spesso nelle commedie romantiche adolescenziali.Hanno reso Alex e Henry semplicemente due ragazzi e non i ruoli che la vita gli chiede di interpretare.
Per ogni cosa bella c’è sempre qualcosa di negativo. La prima cosa per cui ho storto il naso in meno di 5 minuti all’inizio del film è stata la mancanza della sorella di Alex, June. Per me era uno dei personaggi fondamentali del libro in quanto è “grazie” a lei che si ha avuto come risultato il disastro della torta nuziale; se Henry non l’avesse invitata a ballare Alex non si sarebbe ingelosito fino a parlare con Henry e di conseguenza non avremmo avuto tutto il libro. Per non parlare del suo ruolo nel ‘Trio della casa bianca’ ora ridotto a un duo; ogni membro del trio aveva una specifica caratteristica e toglierne una parte non ha assolutamente senso. June non è solo la sorella maggiore di Alex che lo deve tenere d’occhio, è una delle sue migliori amiche a cui racconta tutto quello che gli succede; mi dispiace tantissimo non averla potuta vedere. Purtroppo non solo lei è stata tolta, ma anche altri personaggi secondari sono stati tagliati o resi fin troppo marginali; un libro basato sulla famiglia presidenziale e sulla monarchia inglese anche i membri degli staff sono importanti e non messi coach tanto per fare. È stato deludente non vedere alcune scene in cui erano coinvolti e mi domando perché li abbiano sacrificati così tanto.
Non solo alcuni personaggi sono stati tagliati o modificati ma anche la trama ha subito questo tragico destino: alcune scene importanti per capire le dinamiche della politica americana sono state tagliate creando buchi enormi di trama anche grazie all’assenza dei personaggi importanti in questo campo. La mancanza maggiore a parere mio sono state le bellissime e sdolcinate lettere d’amore dei protagonisti, io volevo e mi meritavo di sentirle e magari vederle. Volevo sentirle lette da loro in cui si dichiaravano amore tramite le lettere degli scrittori passati e dicevano di voler fare la storia, quella storia che grava su generazioni di presidenti e monarchi, la storia che ci insegnano a non commettere gli errori del passato e che possiamo cambiare le nostre decisioni per il futuro.
Una volta Alex disse ‘La storia, eh?’ e solo chi ha letto i libri può capire quanto sia diventata importante questa semplice frase. Tutto sommato il film mi ha fatto ridere nei momenti di leggerezza e quasi piangere in altri meritandosi un posto in top ten dei migliori film che ho visto quest’anno. Se volete vedere una commedia romantica un po’ diversa dal solito trash moderno ve lo consiglio vivamente.

Translate »