Un caffè con: Giordana Schiattarella

 

Oggi parleremo dei romanzi romance  con un’autrice del suddetto genere, ovvero Giordana Schiattarella!

Innanzitutto direi di presentarti al pubblico di questo blog!

Ciao lettori! Io sono Giordana, sognatrice accanita, bookblogger de “Il Circolo dei Sognatori” e di tanto in tanto scrittrice 😊

Come mai e perché sei entrata nel mondo dei bookblogger, ma soprattutto degli scrittori?

In realtà, a differenza di come accade di solito, sono entrata prima nel mondo degli scrittori e solo poi in quello dei bookblogger.
Scrivo sin da ragazzina, ho cominciato alle medie, così per gioco, e poi non ho più smesso. A novembre del 2016 mi sono iscritta a Wattpad e ho preso a pubblicare lì la mia prima storia: Schegge del cuore. A dicembre 2017 quella stessa storia è uscita con una casa editrice ma, udite udite, ci sono delle novità che la riguardano che stanno per arrivare e che potrebbero sconvolgervi! Quali? Beh, non posso certo dirvelo ora!
Il blog, invece, l’ho aperto a febbraio 2018 più che altro per sfogare i miei pensieri sulle letture con qualcuno. Con il passare del tempo è diventata una vera e propria attività a tempo pieno che mi ha permesso di conoscere persone (blogger e autrici) splendide e con cui ho tutt’ora uno splendido rapporto. Tra l’altro non è passato nemmeno un anno ma siamo già cresciuti tantissimo e questo mi fa capire quanto la gente mi vuole bene, nonostante io sia logorroica, stupida, disagiata, testarda e, perché no, a volte rompiscatole.

L’opinione pubblica ripudia un po’ il genere romance, secondo te perché ?

Innanzitutto la gente crede che romance sia sinonimo di cliché e bad boy ma non è assolutamente così. Ci sono storie che meritano davvero e che andrebbero lette fino in fondo, molte delle quali hanno delle morali che possono davvero farti cambiare i tuoi punti di vista e crollare tutte le tue certezze. Le persone credono che il romance sia scontato ed è brutto perché non è assolutamente così, anzi. Se sappiamo cercare bene nel mondo libroso potremmo scovare dei gioiellini unici.

Credi che libri, ma anche film come Cinquanta sfumature di nero abbiano rovinato il genere alla vista del utente medio?

Cinquanta sfumature non è un romance ma un DARK ROMANCE o EROTIC ROMANCE, come preferite chiamarlo voi. Ad ogni modo, si tratta di un genere letterario che esiste e, onestamente, non ci vedo nulla di male a pubblicare libri come questo. Io non li leggo, non ne ho mai letti fin’ora (a parte la trilogia di King, Queen e Desire) perché non sono una sfegatata del genere ma esiste e c’è a chi piacciono libri del genere. Non bisogna discriminarli, ma semplicemente distinguerli dal semplice romance che è più “pulito”. Non siate razzisti nei confronti dei libri, vi prego. I libri devono unire, non dividere.

Se si guarda un qualsiasi store online come Amazon si può vedere quanto il genere romance sia ampiamente utilizzato quasi saturo, non pensi che scrivendo un’altra storia d’amore ricadi nel copiare quasi un’altra autrice?

Credo sia normale trovare degli elementi simili in alcuni libri, i cosiddetti cliché, ma copiare un’altra autrice, beh, quello non lo fai per sbaglio, lo fai per scelta, e i plagiatori che si aggirano per Amazon sono i peggiori. La cosa più divertente è che credono di farla franca ma alla fine vengono sempre scoperti.

Perché secondo te i romance sono prevalentemente scritti da ragazze e non da ragazzi?

Onestamente? Non ne ho idea, ma tutti i romance che ho letto dei ragazzi mi sono piaciuti sempre di più di quelli scritti dalle ragazze… hanno un modo diverso di vedere la sfera del romanticismo che io adoro.

Come fai a scrivere romanzi romance? Nel senso come riesci a costruire ogni volta una storia d’amore differente dalla precedente?

Con un po’ di fantasia e tante storie reali alle spalle, non solo mie ma anche delle mie amiche. Prendo molto spunto anche dalla realtà che mi circonda: se vedo una coppietta sul lungomare, per esempio, mi fermo ad osservarla e a capire come si comporta, poi la mia mente parte da sola a costruire una vicenda tutta nuova che le mie mani non vedono l’ora di rigettare sulla carta. Sicuramente è importante anche una buona fantasia e l’essere aperti a più tematiche che si possono riportare e ricreare all’interno di un romanzo.

Come credo tu sappia, l’Italia è uno dei paesi nel quale si legge di meno, perché secondo te? Cosa si dovrebbe fare per far riscoprire la lettura?

I giovani ormai sono demotivati. O si cerca di farli leggere fin da bambini o è molto difficile che acquistino questa volontà da soli durante la crescita. Oggi ci sono altri stimoli, ci sono i social e tante piattaforme che non sono nemmeno paragonabili all’odore che emana la pagina di un libro quando viene sfogliata e alle sensazioni che tenere un cartaceo tra le mani ti può donare. La realtà è che le menti dei ragazzi sono riversate su altro ed è molto triste.

In conclusione di quest’intervista vorrei lasciarti salutare i lettori a modo tuo!

Grazie a tutti i miei lettori vecchi e nuovi e grazie a Eros che mi ha dato questa possibilità per offrirvi un pezzetto di me.

Ringrazio la blogger e autrice Giordana Schiattarella per aver accettato di essere intervistata da me!

Se volete acquistare i suoi libri vi basta schiacciare sui link qui sotto:

Illusione d’amore-(Romance)

Schegge d’amore-(Romance)

Schegge del cuore-(Romance)

Senza far rumore-(Poesia)

Spero che quest’intervista vi sia piaciuta!

Vi saluto

Eros

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